CONTABILITA'

L’estensione alla Toscana dei sistemi amministrativi francesi introdusse un radicale mutamento soprattutto nella produzione della documentazione contabile. Tali innovazioni, arrivate quasi inalterati fino ai giorni nostri, prevedevano la stesura annua di un bilancio di previsione, budget, e di un rendiconto di fine gestione. Questi due strumenti contabili erano suddivisi per entrate ed uscite, a loro volta le due voci erano organizzate per titoli e capitoli. I bilanci, una volta sottoscritti dal percettore, dovevano essere ratificati dal Prefetto ed approvati in seduta comune dal Consiglio Municipale e dal Maire; nel caso in cui l’importo fosse maggiore ai 20.000 franchi i bilanci erano approvati direttamente dal governo centrale. A questi strumenti erano affiancati, per la registrazione delle entrate e delle uscite, i repertori delle assegnazioni ed i registri dei mandati; nei primi venivano registrate le operazioni ripartite secondo la suddivisione dei titoli e capitoli del budget, i secondi invece riportavano cronologicamente i movimenti contabili, creando un vero e proprio giornale di cassa. Il responsabile di tutta questa attività era il percettore, che aveva anche l’incarico di riscuotere le nuove contribuzioni dirette[1] La documentazione contabile della Mairie di Rosignano conservata è molto esigua e riguarda solamente un registro dei mandati, una busta di documenti di corredo ai rendimenti dei conti contenete i mandati emessi dal Maire ed eseguiti dal Percettore e le ricevute giustificative delle entrate ed uscite riscontrate in sede consuntiva, ed una busta relativa al ruolo dei contribuenti.

[1] Si ricorda che il Governo francese abolì le vecchie imposizioni introducendo la contribuzione fondiaria, personale, sulle porte e finestre e sulle patenti. Cfr. la sezione Carteggio del Maire.

124
1809 - 1813
Registro dei mandati
Registro cartaceo legato in pergamena

125
1813 – 1814
Documenti di corredo ai rendimenti di conti
Busta

126
1813
Ruolo dei contribuenti delle comunità di Rosignano, Castellina Marittima, Riparbella, Orciano e Santa Luce per la requisizione dei cavalli.
Busta

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