CARTEGGIO
Questa serie raccoglie gli affari comunali del periodo francese rilegati in filze; i documenti, spesso in lingua francese hanno un contenuto eterogeneo, dagli stati di popolazione, agli affari di polizia, al materiale preparatorio per la riscossione delle nuove tasse. Il Governo francese infatti abolì le vecchie imposizioni[1] sostituendole, a partire dal gennaio 1809 con l’imposta fondiaria, chiamata anche tassa prediale, l’imposta personale, sulle porte e finestre e quella relativa alle patenti commerciali. I reparti delle nuove tasse furono predisposti inizialmente ad opera della stessa Giunta, successivamente direttamente il Governo centrale si incaricò di effettuare la ripartizione fra i dipartimenti, mentre i prefetti ed i sottoprefetti furono incaricati di eseguire le medesime operazioni rispettivamente per le prefetture e le mairies. In ambito locale la riscossione di tali entrate era di competenza del percettore, sostituto del camarlingo comunitativo, sulla base di appositi ruoli compilati sempre dai cancellieri.
[1] Bullettin del lois, t. 2, n°30. ASCRM, 498. Si ricorda che il camarlingo comunitativo era stato sostituito dalla figura del percettore che organizzava e vigilava su tutta la nuova attività finanziaria.
114
1808 – 1809
Maire : Giovanni Bombardieri
Filza cartacea
115
1808 – 1809
Giovanni Bombardieri
Filza cartacea
116
1810
Giovanni Bombardieri
Filza cartacea
117
1810 – 1814
Giovanni Bombardieri, Antonio Pieri
Filza cartacea
118
1810 – 1811
Giovanni Bombardieri, Antonio Pieri
Filza cartacea
119
1811
Antonio Pieri
Filza cartacea
120
1812
Antonio Pieri
Filza cartacea
121
1812 - 1814
Antonio Pieri
Filza cartacea
122
1813 - 1814
Antonio Pieri
Copialettere
123
30 dicembre 1808 – 22 ottobre 1813
Filza cartacea