STATO CIVILE DI ROSIGNANO E CASTELNUOVO
Con la Restaurazione le funzioni di Stato Civile furono restituite alle parrocchie che dovevano trasmettere ai cancellieri le note di tutti i registri affinché potessero trasmetterli alla Regia Segreteria. [1] Con la legge del 18 giugno 1817 [2] vennero date diverse disposizioni per gli individui di culto non cattolico, ai quali si ordinava di denunziare personalmente nel termine di tre giorni ed alla presenza di due testimoni al Cancelliere comunitivo, nel di cui compartimento dimorano, ,tutti gli Atti di nascite, Morti, e Matrimoni che gli riguardano ; i cancellieri dovevano conservare per ciascuna comunità i tre registri corrispondenti. A Rosignano non sono stati rinvenuti i registri dei non cattolici, i rimanenti probabilmente riguardano il periodo di restaurazione fino alla legge del 1817.
[1] Bandi e Ordini, vol.22, XXXVII, 13 febbraio 1815.
[2] Ibid., vol.24, LIX e LX, 18 giugno 1817. Vd. ASCRM, 524.
461 |
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1 maggio 1814 - 31 dicembre 1817 |
Atti di nascita
Filza cartacea |
462 |
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1 maggio 1814 - 31 dicembre 1817 |
Atti di matrimonio
Registro cartaceo |
463 |
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1856 - 1858 |
Registro per la denuncia dei forestieri da 16 aprile 1856
Registro cartaceo |