Dazzaioli delle imposizioni
N el 1815 fu abolita la tassa di macine per essere sostituita nello stesso anno dalla Tassa di famiglia. [1] Questa veniva pagata in base all'appartenenza a diverse classi di reddito escludendo gli indigenti e miserabili. Il Magistrato comunitativo eleggeva, tra le persone più istruite della comunità, una deputazione che aveva l'incarico di redigere i reparti della tassa sui quali il cancelliere avrebbe preparato i dazzaioli da consegnare al camarlingo. Quest'ultimo doveva assicurare la sua riscossione con cadenza trimestrale. Un'altra imposizione nuova, introdotta dal regolamento del 1816, era la tassa prediale e dazio comunitativo. La prima veniva versata alla Regia Depositeria mentre la seconda sosteneva la comunità. Di tutta quest'attività fiscale della comunità di Rosignano sono rimaste solo cinque unità, delle quali due riguardanti i ruoli per l'esazione delle tasse.
[1] Bandi e Ordini, vol.22, XXXV, 11 febbraio 1815. ASCRM, 525.
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1835 - 1838 |
Dazzaioli per la tassa di Famiglia, Prediale e dei Censi e Livelli |
Camarlingo : Cerboneschi Antonio |
Scatola contenente 3 registri |
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1848 - 1850 |
Idem c.s. |
Busta |
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1817 - 1830 |
Dazzaiolo dei censi e livelli |
Registro cartaceo senza copertina |
378 |
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1834 |
Ruoli dei livelli |
Filza cartacea |
379 |
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1841 - 1850 |
Ruolo della tassa di famiglia |
Filza cartacea |