SALDI (1537-1808)
I saldi sono i libri di entrata e uscita di ogni esercizio finanziario gestiti dai camarlinghi che restavano in carica, in genere, un anno, dal 1750 due anni. La loro compilazione non subisce sostanziali variazioni con la Riforma del 1774.
I registri conservati sono dieci e ciascuno di essi è relativo a venti, venticinque anni dal 1537 al 1662 e dal 1750 al 1808. mancano del tutto i documenti relativi agli anni 1663-1749.
II registro più antico contiene anche una vertenza relativa alla situazione economica del Comune che nel periodo 1541 -42 non riuscì a pagare tutti i debiti: intervennero il Capitano di Campiglia Antonio Canigiani e l'Ufficiale di Bibbona Giovanni dalle Pomarance.
In questo tipo di documenti le spese della comunità venivano registrate giorno per giorno cosicché è possibile oggi ricostruire le attività di ogni genere e sono utili per esempio per le ricerche di storia dell'arte o di architettura (spese per restauri, per lavori eseguiti o commissioni di lavori da fare) ma anche per esigenze quotidiane (spese per approvvigionamento di acqua potabile ecc.)
Filze : nn. 23-32