Registro cartaceo legato in pergamena con brachetta di chiusura; numerazione per carte (1-38; carte bianche).
Dopo l'ultima carta bianca ci sono fogli sciolti datati 1694-1700, che contengono annotazioni relative all'affitto dei beni comunali (mulini, forni) e relativi introiti.
Il registro contiene anche un appunto rilegato tra le carte datato 1699.